Linux, 10 alternative open source ai più diffusi software commerciali
Per ogni software commerciale c’è, quasi sempre, un suo equivalente “libero” distribuito con licenza open source.
Con questo tipo di licenza, i detentori dei diritti di un software consentono il libero accesso agli sviluppatori al codice sorgente in modo da modificarlo, esaminarlo, ridistribuirlo o integrarlo in propri progetti.
- Freecad, una buona alternativa, sebbene non completa, ad Autodesk Autocad
- Pidgin, la chat multi-piattaforma da usare al posto di Google Hangouts
- Gimp, l’editor di foto alternativo a Adobe Photoshop
- LibreOffice, la suite di programmi di ufficio alternativa a Microsoft Office
- VLC, il lettore di file video alternativo a Microsoft Windows Media Player
- Bluegriffon, un editor di pagine Web che può essere usato al posto di Adobe Dreamweaver
- Sumatra, il lettore di file Pdf che sostituisce Adobe Reader
- Amarok, il riproduttore di file audio alternativo a iTunes (ma senza supporto per dispostivi e Store Apple)
- ProjectLibre, per gestire i progetti (alternativo a Microsoft Project)
- Blender, il programma di modellazione 3D alternativo a Autodesk 3ds Max
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