Covid, Azzolina: “Ragazzi felici a scuola e ci devono restare: contagi non avvengono lì”

La ministra dell’Istruzione ha parlato dell’importanza per gli alunni di essere presenti nelle aule: “È fondamentale perché garantisce formazione ma anche socialità”.
Poi sull’aumento dei positivi aggiunge: “L’attenzione deve essere invece alle attività extrascolastiche”.

Ragazzi felici a scuola e ci devono restare: contagi non avvengono lì

Sul tema della scuola è intervenuto anche il governatore del Veneto, Luca Zaia, che ha spiegato che la sua proposta, limitata alle classi degli ultimi 2-3 anni delle superiori, rispondeva al problema dell’affollamento dei trasporti pubblici.
“Se pensassimo alla didattica a distanza per le ultime 2-3 classi, delle superiori, magari in alternanza, un giorno sì e 2 no, una settimana sì e 3 no, verrebbe tolta tanta pressione sui trasporti”.

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