Dirigenti Scolastici invadenti e irrispettosi fanno il male della scuola
Le corrette relazioni tra Dirigenti scolastici e docenti, tra Ds e personale Ata, tra Ds e studenti, stanno alla base del buon funzionamento di una comunità educante.
Per governare con equilibrio le dinamiche di oltre 100 docenti, qualche decina di personale non docente, un migliaio di studenti e relative famiglie, bisogna avere una particolare attitudine psicologica e un’innata abilità alla giusta relazione.
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Una delle dinamiche più negative, ma diffuse in talune presidenze, è quella di creare, da parte di alcuni dirigenti scolastici, relazioni confidenziali e amicali con un ristretto numero di docenti-collaboratori (il cosiddetto staff di direzione), mentre attuare, con la maggioranza del corpo docenti, relazioni occasionali e formali. In tal caso si rischia di generare un clan o un cerchio magico in cui lo sconfinamento nel pettegolezzo, nell’essere irrispettosi e invadenti è molto ricorrente e penalizzante per l’intera comunità educante.
![La Tecnica della Scuola](https://www.tecnicadellascuola.it/wp-content/uploads/2018/08/LOGO-TESTATA-20-ANNI_366x100.gif)
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